Perché tu lo sai come sono io…
Non so da quanto tempo non mi sento chiamare «Amore»…
Non so da quanto tempo non mi sento dire «Ti Amo»… né mi ricordo l’ultima volta che l’ho detto io…
Però non mi abbatto. Indosso il mio miglior sorriso e vado avanti…
Non mi sentirai mai dire non ce la faccio…
Non ti chiederò mai aiutami…
Non ti dirò mai «Ho Bisogno di te»…
Tu lo sai…
E comunque se non lo sapevi adesso lo sai…
Perché quando ti abitui a stare da sola poi non lo sai più neanche cosa significa stare in coppia…
È automatico…
Forse non è neanche cinismo…
È istinto di sopravvivenza…
Vorrei tanto che me lo dicessi tu… «Lascia che io mi prenda cura di te».
E Vorrei…
Io vorrei che tu vedessi che la mattina mi sveglio sempre col sorriso… E per almeno un paio d’ore non capisco niente e sono completamente rimbambita.
Vorrei che tu vedessi che ci sono momenti in cui sono talmente triste che non voglio vedere nessuno… Ma mi dura poco e poi torno a voler amare la gente…
Vorrei che tu vedessi quanto rido quando guardo un film.
Vorrei che tu vedessi quanto mi commuovo ascoltando una canzone.
Vorrei che tu vedessi quanto ballo e canto mentre mi preparo per uscire.
Vorrei che tu vedessi quanto mi piace la pasta.
Vorrei che tu vedessi che sono in grado di mangiare un pacchetto di patitine intere quando me ne viene voglia.
Vorrei che tu vedessi quanto Amore potrei darti. Quanto sarei capace di amarti, se ti permettessi di entrare nella mia vita.
Io vorrei che tu vedessi tutto questo.
E vorrei svegliarti la mattina con un bacio e un sorriso.
Non vorrei tanto, vorrei la quotidianità fatta dalle piccole cose, fare colazione insieme.
Non vorrei tanto…
Vorrei addormentarmi ogni sera abbracciata a te.
Vorrei andare a fare compere con te.
Vorrei cucinare i tuoi piatti preferiti o farmi bella per te per andare a cena fuori.
Vorrei litigare furiosamente con te per poi fare pace.
Vorrei vedere almeno tre tramonti con te, dal nostro letto, senza esserci alzati mai…
Vorrei farti degli scherzi per farti sorridere.
Vorrei fare a pallate di neve con te.
Vorrei che camminando per strada mi prendessi per mano.
Vorrei dirti che ho avuto una brutta giornata per farmi abbracciare da te.
Vorrei fare una gita in macchina con te, perderci e prenderci in giro a vicenda su chi ha sbagliato la strada.
Vorrei dirti che ho bisogno di te e di averti accanto…
Vorrei chiamarti al telefono ogni volta che ne ho voglia e scriverti che mi manchi senza avere la paura di disturbarti.
Vorrei trepidare nell’attesa di vederti e poi correrti incontro e abbracciarti.
Vorrei dirti che la mia vita ha iniziato ad avere un senso da quando sei arrivato tu.
Vorrei sentirmi in paradiso, solamente vedendoti sorridere.
Vorrei sentirmi felice, solamente vedendo che tu sorridi e sei felice…
Ma tu lo sai… che tutto questo io non te lo dirò mai.
Tratto dal libro “C’era una volta Cenerentola… poi divenne una Stronza!” di Romina Caravaggi